Duncan Enright, il consigliere della contea dell’Oxfordshire che guida la politica, ha dichiarato: “Oxford è una città medievale con strade che non riesco nemmeno a credere fossero così splendide durante i giorni del cavallo e del carro. I problemi di traffico a Oxford non sono nuovi e siamo determinati a fare qualcosa al riguardo”.
I suoi 150.000 residenti potranno usare le loro auto quanto vogliono all’interno del loro distretto e riceveranno permessi gratuiti che consentiranno loro di guidare verso altri distretti 100 giorni all’anno. Se superano questo limite, saranno multati, possibilmente 70 sterline al viaggio o al giorno.
Un massimo di tre permessi per nucleo familiare sarà consentito se ci sono più adulti con auto registrate all’indirizzo. Le restrizioni entreranno in vigore dalle 7:00 alle 19:00, sette giorni su sette, in quattro dei sei distretti, ma non la domenica negli altri due. Saranno esenti autobus, pullman, taxi, furgoni per le consegne, autocarri, moto, ciclomotori e biciclette e ci saranno anche eccezioni per i titolari di badge blu e le persone con responsabilità assistenziali.
Il consiglio di contea dovrebbe prendere una decisione il 29 novembre 2022 a seguito di una consultazione, ma è ampiamente previsto che vada avanti. Enright ha detto: “Accadrà, sicuramente”. Sono state tracciate linee di battaglia in una città in cui le tensioni sono già state sollevate dall’introduzione di restrizioni più localizzate, note come quartieri a basso traffico.
[omissis]
Nicholas Hellen – 23 Ottobre 2022
In totale trasparenza, comprendiamo molto bene la necessità di riorganizzare il traffico automobilistico nelle città, ma essendo ormai guardinghi per ogni cosa, pensiamo che dietro alla decisione ci sia ben altro e comunque a noi sembra una soluzione inadeguata e sproporzionata.
Si tratterebbe infatti di obbligare i residenti a rimanere bloccati ogni anno per per un periodo di 265 giorni, senza poter uscire dal proprio distretto pena il pagamento di salate multe amministrative. È una pazzia o più probabilmente, una prova generale per schiavizzare definitivamente e progressivamente il resto del Paese.