Sappiamo ormai che Bill Gates stia soffrendo della “sindromeda di onnipotenza” e che ami giocare a fare dio.
Forse deve essere stato un Annunaki in tempi antichi o semplicemente un demonio dell’era moderna.
Rimane il fatto che i singoli governi della Terra stiano cercando di introdurre l’idea di iniettare sieri velonosi su base annuale, con la scusa del benessere dei popoli.
La presa per i fondelli é sottile anche nella comunicazione. Le grandi aziende di marketing che hanno gestito, da dietro le quinte, le varie comunicazioni tramite i mainstream, si sono divertiti a confondere le acque e così ad esempio la TERZA dose l’hanno proposta come “BOOSTER”, tanto per far perdere la cognizione ai vaxxinari che erano arrivari alla TERZA dose. (Originariamente doveva essere unica).
Adesso magari, vista la onnipresenza di Bill Gates già fondatore della Microsoft, la QUARTA dose la potrebbero proporre scherzosamente come “UPDATE” tanto per rimanere in tema di computer, chissà.