Oggi la propaganda ci fa sapere che la Russia starebbe fornendo missili all’Iran. Non so se sia vero o meno.
Ma i pennivendoli ci dovrebbero spiegare una cosa: La Russia non era quella che smontava lavatrici per recuperare chip per produrre armi e che combatteva con le pale?
Fonte: Giuseppe Salamone
13 Maggio 2022 – “Semiconduttori (i microchip, sono noti anche come semiconduttori ) estratti da lavastoviglie e frigoriferi”. Ecco come i russi, ormai carenti di dispositivi elettronici, cercano di raggirare la mancanza di forniture.
Gina Raimondo, segretario al Commercio, mercoledì ha dichiarato che le sanzioni imposte dagli Stati Uniti stanno costringendo la Russia a utilizzare in alcune apparecchiature militari i microchip provenienti da lavastoviglie e frigoriferi. “Gli ucraini ci hanno riferito che quando trovano a terra equipaggiamenti militari russi sono pieni di semiconduttori estratti da lavastoviglie e frigoriferi”, ha detto Raimondo in un’audizione al Senato.
Le esportazioni di tecnologia americana in Russia sono diminuite di quasi il 70 per cento dall’inizio delle sanzioni a fine febbraio, dice Raimondo, il cui dipartimento sovrintende ai controlli sulle esportazioni che costituiscono una parte importante del pacchetto di sanzioni. Oltre trenta paesi hanno adottato divieti di esportazione simili, che vengono applicati anche alla Bielorussia. “Il nostro approccio è stato quello di negare alla Russia la tecnologia, ciò avrebbe paralizzato la sua capacità di continuare un’operazione militare. E questo è esattamente quello che stiamo facendo”, ha risposto il segretario a una domanda della senatrice democratica Jeanne Shaheen sull’impatto dei controlli sulle esportazioni. [Omissis…]
Fonte: IlFoglio – Jeanne Whalen -13 Maggio 2022