L’origine della città di Venezia risale ufficialmente al VI secolo dopo Cristo, anche se i primi insediamenti risalgono ad alcuni secoli prima. Venezia é considerata una città unica, meravigliosa, romantica ed intrigante, peccato però che sia mantenuta da schifo, gestita da politici incapaci e poco lungimiranti.
A questo scenario si aggiunge poi l’assuefazione degli abitanti “DOC, i veri veneziani” che hanno rinunciato alla propria città e alla sua sopravvivenza.
Oggi Venezia é ridotta sostanzialmente ad una cloaca a cielo aperto, é un cantiere perenne senza fine, popolata da palazzi prestigiosi e mal manetenuti, ricoperti di scritte e graffiti, strapiena di ambulanti abusivi che non pagano un euro di tassa e che deturpano la città.
Nessuna attenzione e rispetto per chi ha regolare licenza, per svolgere attività commerciale, che paga le utenze, gli affitti, che redige le fatture e paga regolarmente le tasse allo stato.
Venezia é dei birboni, della gente di malaffare, dei cinesi che hanno invaso la città con imitazioni e prodotti scadenti, spacciati come Made in Italy. Venezia é piena di africani che vendono merce e firme contraffatte. Talvolta la polizia locale effettua i sequestri di ruolo, il giorno dopo torna tutto come prima in bella vista.
Merda allo stato puro. E a proposito di sostanze maleodoranti, quante volte avete intravisto robaccia galleggiare tra le calli della città. Non esiste un depuratore funzionante e in grado di pulire l’acqua il maniera continuativa. Non parliamo poi dello scandalo del Mose, la struttura che doveva difendere la città dell’innalzamento dell’acqua e che ha fatto arricchire un po’ di gente senza risolvere il problema.
Il servizio ai turisti, nella maggior parte dei casi é proposto con aria seccata e di autosufficienza, tanto la richiesta é sempre enorme e di gran lunga superiore all’offerta, prezzi alle stelle per il cibo con qualità deprimente.
Insomma, se non fosse per l’unicità del luogo e l’afflusso enorme di turisti, ci sarebbe solo da piangere.
Allora la domanda che ci sorge spontanea é la seguente, cosa caspiterina sta facendo il signor sindaco e il governatore del Veneto Luca Zaia, affettuosamente chiamato “er sorcio intinto nell’oio”?
Questi due fenomeni, l’unica cosa che hanno pensato di fare é stata quella di far pagare l’entrata in città, come se Venezia fosse di loro proprietà e non degli Italiani. (ndr Il pagamento per l’entrata é temporaneamente sospeso, anche se la cosa non é molto chiara nello stesso sito ufficiale del Comune).
Come é possibile per gli italiani, popolo di miopi ed idioti, accettare di pagare per andare “nella propria casa/città Venezia, parte integrante dell’Italia?
Come possono i cittadini ed i commercianti stupidi ed incapaci, accettare la presenza di ambulanti abusivi, che sottraggono clienti e denaro ai regolari e non pagano neanche le dovute tasse?
Allora ci sorge un’ultima considerazione, se noi da turisti dovessimo andare a Venezia per provare quel particolare stato d’animo che offre la città, dovendo subire tutto lo schifo di cui sopra, non saremmo tentati di andare all’altra Venezia, quella riprodotta in piccolo a Las Vegas, pulita, ordinata, con le gondole che girano su acqua pura e trasparente?
Val. In.