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Manifestazione ad Oxford contro la “15 Minute City” – Feb 2023
La “15 Minute City” è un piano delle Nazioni Unite e del World Economic Forum (WEF) progettato in modo che le persone guidino meno perché, secondo la propaganda, i servizi essenziali saranno accessibili, tramite una breve passeggiata di 15 minuti o un giro in bicicletta, dalla propria casa.
Il programma dell’agenda verde si ispira ai giorni tirannici dei blocchi dovuti al COVID. I piani sono coercitivi poiché verranno poste regole rigide sui viaggi in auto. È lo schema di credito sociale che inizia con la tua auto e funziona come punti credito da dedurre in caso di mancata osservanza delle regole imposte.
Lo schema di 15 Minute City è stato già ideato per Oxford, Brisbane, Melbourne, Barcellona, Parigi, Portland e Buenos Aires.
Il processo di 15 Minute City inizierà nella contea di Oxfordshire nel 2024. I residenti saranno confinati in una delle sei zone ed avranno bisogno del permesso per lasciare la loro zona.
Il consiglio prevede di ridurre l’uso dell’auto e la congestione del traffico. I residenti dovranno registrare le loro auto presso il comune e saranno monitorati per contare i loro viaggi attraverso i varchi elettronici. In base alle nuove proposte, se uno dei 150.000 residenti di Oxford guida al di fuori del distretto designato per più di 100 giorni all’anno, potrebbe essere multato di 70 sterline.
Il piano devasterà le imprese. Le parti che beneficeranno del piano saranno le compagnie di autobus ed il consiglio che prevede di guadagnare 1,1 milioni di sterline multando i conducenti “sbadati”.
Nelle stesse parole del WEF, questo riassetto delle città riguarda assolutamente il cambiamento climatico e la soluzione è stata la pandemia Covid-19 e le sue varianti che hanno tenuto tutti a casa (o più vicini a casa del solito).
Attualmente le 15 Minute City sono improvvisamente una questione di vita o di morte.
