Sorgerà su un’area di 26.500 chilometri quadrati nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, nella provincia di Tabuk, tra il Mar Rosso e il Golfo di Aqaba. Luoghi pressoché desertici, dai panorami mozzafiato e scarsamente abitati, che ora aspirano a popolarsi di nuove tecnologie. Il costo della smart city è stato quantificato in circa 500 miliardi di dollari.
Che cosa significa NEOM
Le prime tre lettere del nome rimandano al prefisso greco nέο, che significa “nuovo”. La quarta lettera è l’abbreviazione di Mostaqbal, parola araba che sta per “futuro”.
NEOM e le aree di innovazione
NEOM intende costruire innovazione intorno a questi 16 settori: energia; acqua; mobilità; biotech; cibo; manifattura; media; entertainment, cultura e moda; scienze tecnologiche e digitali; turismo; sport; design e costruzioni; servizi; salute e benessere; educazione; vivibilità.
Sarà alimentata interamente da fonti rinnovabili, la connessione internet sarà libera e ultra veloce in tutte le zone della città, i trasporti utilizzeranno la tecnologia driverless con mezzi a guida autonoma. NEOM scommetterà sulla smart mobility, sulla connettività, sui droni, sul rispetto dell’ambiente. Per portare innovazione utilizzerà big data, intelligenza artificiale e riconoscimento facciale. Il tutto in un’area 33 volte più grande di New York.
Buona notte. Non capsico perché ogni tecnologia deve arrivare al riconoscimento delle persone e entrare nella tua vita privata. Allora non è più una buona tecnologia, ma una pura presa per il c….