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Umberto Bossi, il bifolco della Lega, si ricandida a Varese

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Elezioni politiche 2022, Umberto Bossi, classe 1941 (81 anni a settembre), sarà capolista per la Lega alla Camera, nel collegio plurinominale di Varese. Salvini paga la cambiale ed il bifolco si ricandida per rimanere in parlamento.

Bossi non molla la scena politica, nonostante l’età ed i suoi malanni e nonostante si sia dimostrato un indegno rappresentante dell’Italia e degli Italiani.

Ricordiamo a beneficio di chi tende a dimenticare. Nel 2001 é stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena (n.d.r. si salvano sempre con lo scherzetto della condizionale), per vilipendio della bandiera tricolore.

Un biglietto da visita non proprio di classe e soprattutto un promemoria di quello che era il Bossi di non molto tempo fa, prima che abbandonasse la strategia della secessione e si alleasse con il Polo.

Il capo del Carroccio é stato condannato dal giudice di Cantù per alcune frasi pronunciate nel comizio del 26 luglio del 1997 a Cabiate (Como), durante la festa della Padania.

Nel suo intervento, Bossi si riferì alla bandiera tricolore che sventolava su una scuola vicina, affermando, tra l’altro: “Quando vedo il tricolore  mi   INCA@@O. Il tricolore lo uso per pulirmi  il  C@@O…”.

A noi francamente basta questo piccolo ricordo, per valutare l’uomo e la Lega, il partito  di cui é fondatore e che proprio al Sud vituperato, oggi chiede il voto, con l’ambizione di strapparne più che può.

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2 comments

  1. Bifolco o no, ha fatto la storia di un partito che è ancora in essere. Non capisco il perché si candida, a 81 anni e la sua malattia. Forse perché la Lega ha bisogno di voti? Basta pensare al Biden, e forse la cosa è chiara. Lui con l’halzaimer eppure presidente degli USA… Mah! Politica ammalata

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    • Bossi avrà anche fatto la storia (?), abbiamo già dimenticato gli intrallazzi economici, i vari scandali, le affermazioni sopra le righe?
      È possibile mai che una persona che affermi tali cose sul TRICOLORE, simbolo dell’Italia possa essere stato senatore della Repubblica e ripresentarsi a 81 anni suonati? Ma questi in pensione non ci vanno mai? L’attaccamento al denaro é sconfinato, da far schifo.

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