TORINO, 11 Ottobre 2024 – “I soldati italiani non si toccano, non sono militanti di Hezbollah”. Lo ha detto il vicepremier, Antonio Tajani, dopo che l’esercito israeliano ha colpito basi italiane Unifil in Libano, entrando a Torino nel Grattacielo della Regione Piemonte. “Quello che sta accadendo – ha aggiunto Tajani – è inaccettabile. Oggi abbiamo scritto di nuovo al ministro degli Esteri israeliano: aspettiamo che facciano l’inchiesta e, visto che ci sono prove inequivocabili che sono stati i soldati israeliani a sparare contro le basi Unifil, e stamattina c’è stato un altro incidente in una base in cui c’erano una settantina di soldati italiani, ribadisco che è inammissibile”. (ANSA).
Fonte: MessaggeroVeneto – 11 Ottobre 2024
COMMENTO
I politici italiani, da sempre hanno leccato il didietro degli ebrei, forse per convinzione o forse perchè impauriti di possibili ritorsioni sul Paese o sui politici stessi. È cosa assai nota infatti, che gli israeliani abbiano la fissazione di vendicarsi ogni volta che si sentono offesi o minacciati anche nella loro immaginazione, scatta allora l’incursione militare o l’omicidio di stato, come la storia ha più volte dimostrato. La stessa Italia ha assistito impotente e connivente, al “sacrificio” di molti Italiani che minavano le politiche di Israele. La morale é che i politici italiani hanno messo loro stessi e l’intero popolo, che rappresentano, a novanta gradi ed hanno accettato ogni umiliazione. Gli ebrei ci hanno procurato la rottura delle gonadi da 70 anni a questa parte, con la menata della “shoah” e la persecuzione degli ebrei, essattamente ciò che stanno facendo ai Palestinesi. Il servilismo italiano prosegue ancora oggi, fatta eccezione il dover manifestare talvolta un lieve disappunto, di facciata, verso Israele, tanto per indurre gli Italiani a credere di essere liberi ed indipendenti da Israele e gli ebrei in generale. Tajani affermando frasi vuote e senza sostanza, NON ha compreso forse, che l’attacco di Israele al contingente dell’ONU é una rappresaglia, causata dal fatto che l’ONU ha dovuto controvoglia condannare Israele di CRIMINI di GUERRA. La risposta non si é fatta attendere. Adesso l’Italia, l’Europa o gli altri paesi aderenti all’ONU tirino fuori le palle e si facciano sentire con le azioni concrete, altrimenti tanto vale far finta di combattere Israele con le pistole ad acqua giocattolo, quelle usate in estate sulle spiagge quando fa troppo caldo. Val. In.
Sostenete i nazi-sionisti? Ben vi sta
Noi NON sosteniamo ne nazisti ne sionisti, come buona parte degli Italiani che però NON hanno voce o qualcuno coraggioso che li rappresenti, come avviene in buona parte del mondo.