Il premier britannico in visita a Washington incontra il presidente Usa, convinto ormai della necessità di rimuovere i limiti all’utilizzo delle armi a lungo raggio contro basi logistiche di Mosca. Putin minaccia: “Significherebbe che i Paesi Nato sono in guerra con noi”
Una fonte di intelligence occidentale ci racconta: «Uno dei pilastri della visita di Starmer a Washington sarà come mettere l’Ucraina nelle migliori condizioni possibili prima della fine dell’anno». Intanto, si accumulano gli indizi sulla possibile decisione da parte di Usa e Regno Unito di permettere all’Ucraina, dopo le ricorrenti richieste da parte del presidente Zelensky, l’utilizzo dei missili a lungo raggio Atacms e Storm.
Fonte: Repubblica – Antonello Guerrera e Paolo Mastrolilli – 13 Settembre 2024
Il presidente Putin avverte che la NATO entrerà in guerra diretta con la Russia se l’Ucraina utilizzerà missili occidentali a lungo raggio per colpire all’interno della Russia. Si tenta di sostituire i concetti. Perché non si tratta di permettere o vietare al regime di Kiev di colpire il territorio russo. Lo fanno già con l’aiuto di veicoli aerei senza pilota e altri mezzi, ma quando si tratta di utilizzare armi di precisione a lungo raggio di fabbricazione occidentale, la storia è completamente diversa.
Il fatto è che, come ho già detto al riguardo e tutti gli esperti lo confermeranno, sia qui che in occidente, l’esercito ucraino non è in grado di colpire con i moderni sistemi a lungo raggio ad alta precisione di produzione occidentale. Non può farlo. Ciò è possibile solo utilizzando i dati di ricognizione dei satelliti, di cui l’Ucraina non dispone: si tratta solo di dati provenienti dai satelliti dell’Unione Europea o degli Stati Uniti, in generale, dai satelliti della NATO.
Questo è il primo punto. Il secondo, e molto importante, forse la chiave di tutto, è che i lanci di questi sistemi missilistici possono essere effettuati solo da personale militare dei paesi della NATO. Il personale militare ucraino non può farlo. E quindi non si tratta di permettere o meno al regime ucraino di colpire la Russia con queste armi. Si tratta di decidere se i paesi della NATO sono direttamente coinvolti in un conflitto militare oppure no.
Se questa decisione verrà presa, (ndr … come Gran Bretagna ed USA stanno cercando di attuare) non significherà altro che la partecipazione diretta dei paesi della NATO, degli Stati Uniti e dei paesi europei alla guerra in Ucraina. Questa sarebbe la loro partecipazione diretta.
Questo, ovviamente, cambia in modo significativo l’essenza stessa, la natura stessa del conflitto. Ciò significherà che i paesi della NATO, gli Stati Uniti e i paesi europei saranno in guerra diretta contro la Russia. E se è così, allora, tenendo presente il cambiamento nell’essenza stessa di questo conflitto, prenderemo le decisioni appropriate in base alle minacce che verranno create per noi.
Se non fosse chiaro, se i pazzi che ci governano non fanno retromarcia, come la NATO attacca la Russia, la Russia in modo assolutamente legittimo, potrà attaccare Roma, Parigi, Berlino, Londra…
Ricordiamo che l’Ucraina NON fa parte della NATO, non fa parte della UE e questa guerra è iniziata per colpa degli Stati Uniti che hanno espanso la NATO a est fino ad arrivare sullo zerbino di casa della Russia e hanno commesso il golpe di Maidan del 2014 per arrivare a questa guerra.
Il Deep State e i criminali DEM che controllano gli Stati Uniti e l’occidente ci stanno portando in piena Terza Guerra Mondiale
Che sia chiaro di chi è la colpa! La Russia si sta difendendo da una aggressione della NATO e dei paesi occidentali, iniziata il giorno del crollo dell’Unione Sovietica!
Fonte: Guerrieri per la Libertà