Papa Bergoglio il Falso profeta, indossa simboli pedofili

Uno dei maggiori problemi che sta travolgendo la chiesa cattolica é sicuramente la Pedofilia e la presenza di sessualità a vario titolo tra gli ecclesiastici, nonostante il voto di castità.

Per dare un piccolo esempio della dimensione del fenomeno, possiamo parlare di quanto avvenuto negli ultimi tempi in USA.

Il procuratore generale Josh Shapiro, facente parte della commissione “Investigating Grand Jury” ha affermato che il rapporto copriva un arco di 70 anni e solo nella Pennsylvania venivano accusati 301 sacerdoti per aver abusato di oltre 1000 minori, in sei delle otto diocesi dello Stato. Pensate ai numeri a livello globale……… Pazzesco.

La Santa Sede ha dichiarato di provare “dolore e vergogna”. “Gli abusi descritti nel rapporto sono penalmente e moralmente riprovevoli”, sono state le parole del direttore della sala stampa vaticana Greg Burke.

“Atti che hanno tradito la fiducia e hanno rubato alle vittime la loro dignità e la loro fede”.
Secondo Bishop Accountability negli Stati Uniti sono tra 5.700 e 10.000 i preti cattolici accusati di abusi sessuali, ma poche centinaia sono stati processati, dichiarati colpevoli e condannati.

Da quando il problema della pedofilia nella Chiesa cattolica è diventato “noto” all’inizio degli anni 2000, la Chiesa americana ha speso più di 3 miliardi di dollari in patteggiamenti. Una stima ipotizza che le vittime negli Usa siano circa 100mila.

Sotto la pressione dell’aumento di denunce nel mondo e delle continue critiche per la insufficiente risposta della Chiesa, Papa Bergoglio nel 2013 ha promesso una nuova legge sulla pedofilia e pedopornografia.

Sta di fatto tuttavia che alcuni sacerdoti e lo stesso Papa Bergoglio, anche dopo le vicende a cui ci stiamo riferendo, durante le cerimonie sacre indossano paramenti con sopra simboli pedofili, così come indicato chiaramente in documenti ufficiali, dall’Agenzia investigativa F.B.I.

Bergoglio più volte ha affermato che “il diavolo vuole dividere la chiesa” ma egli ha forse dimenticato che proprio lui, in qualità di Papa é a capo della chiesa, se non provvede lui a rimettere se stesso e le cose a posto, chi lo deve fare ? Noi personalmente crediamo che ci penserà qualcun altro. LUI †

Un pensiero va anche a tutti i fedeli e credenti che potrebbero sentirsi traditi dal “sommo pontefice e soci”. Noi riteniamo che non ci sia motivo per abbattersi e disperare, l’insegnamento Cristiano rimane immutato, sempre valido e da seguire. Pensiamo sia certamente una buona occasione per rivedere il nostro personale rapporto con Dio, un contatto diretto tra noi e Lui,  senza la necessità di intermediari che purtroppo attualmente si trovano sotto attacco del “nemico”. Possiamo solo rivolgere un pensiero o una preghiera affinchè essi chiedano perdono e si ravvedano †

 

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