La cabala globalista vuole monopolizzare i sistemi sanitari in tutto il mondo ed è già in corso un attacco invisibile, sotto forma di un Trattato Internazionale sulla Pandemia. I negoziati per questo trattato sono iniziati il 3 marzo 2022. OMS spera venga accettato da un numero sufficiente di paesi membri per diventare realtà entro il 2024.
Secondo il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus, per affrontare le minacce globali, la soluzione é dare all’OMS tutto il potere.
Il trattato sulla pandemia è una minaccia diretta alla sovranità di una nazione nel prendere decisioni per se stessa e per i suoi cittadini ed eroderebbe la democrazia ovunque.
Negli ultimi due anni, nel nome di mantenere tutti “al sicuro” dalle infezioni, i globalisti hanno giustificato attacchi senza precedenti alla democrazia, alle libertà civili e alle libertà personali, compreso il diritto di scegliere le proprie cure mediche. Ora, l’OMS vuole rendere permanente la sua leadership sulla pandemia ed estenderla ai sistemi sanitari di ogni nazione.
Ci sono una serie di cose nel trattato che le persone del mondo devono considerare prima di intraprendere questa strada”. Shabnam Palesa Mohamed, un membro del comitato direttivo del Consiglio Mondiale per la Salute, sottolinea che il trattato dà all’OMS:
“… una quantità eccessiva di potere per prendere decisioni nei paesi sovrani su come vivono le persone e come affrontano le pandemie, dai blocchi ai mandati sul trattamento.”
In breve, creerebbe un approccio universale alla malattia, senza tener conto di tutte le diverse situazioni che si trovano nei singoli paesi, e questo è qualcosa che sappiamo già non funziona. Il trattato è una minaccia diretta alla sovranità di una nazione di prendere decisioni per se stessa e per i suoi cittadini, e eroderebbe la democrazia ovunque.
Allo stesso tempo, la partecipazione a questo processo costerebbe milioni di dollari a ciascun paese membro. Il trattato dovrà passare attraverso una procedura di voto all’Assemblea Mondiale della Sanità nel 2023. Hanno bisogno della maggioranza per passare e, se approvato, tutti i paesi membri ne saranno vincolati.
Un’altra preoccupazione sollevata da Mohamed è che molti paesi non sono ancora a conoscenza di questo trattato ed è possibile che l’OMS possa provare a spingere per un’attuazione prima del 2024, il tutto senza la partecipazione o il contributo del pubblico. “Non è democratico, è incostituzionale e quindi rende il trattato non valido e illegale”, afferma.
Sottolinea anche la storia di corruzione dell’OMS e molti fallimenti delle politiche sanitarie, che sono “intrinsecamente legati ai conflitti di interesse”. In una lettera aperta sul trattato sulla pandemia dell’OMS, il Consiglio Mondiale per la Salute scrive, nella parte:
“L’accordo OMS proposto non è necessario ed è una minaccia alla sovranità e ai diritti inalienabili. Aumenta il potere soffocante dell’OMS di dichiarare pandemie ingiustificate, imporre blocchi disumanizzanti e imporre trattamenti costosi, pericolosi e inefficaci contro la volontà delle persone.”
Il WCH (World Council for Health) ritiene che le persone abbiano il diritto di partecipare a qualsiasi accordo che influisca sulle loro vite, mezzi di sussistenza e benessere.
Tuttavia, l’OMS non si è impegnata in un processo di partecipazione pubblica, il che dimostra che la sua priorità è acquisire più potere per sé e per le sue aziende complici, piuttosto che servire gli interessi delle persone. Senza un processo democratico imparziale, qualsiasi accordo dell’OMS, che agisce tramite le Nazioni Unite, deve essere ritenuto illegale, illegittimo e non valido.
Storicamente, la leadership dell’OMS ha deluso il popolo. Tra i molti esempi, ha approvato il dannoso vaccino H1N1 (influenza suina) per una pandemia dichiarata controversa.
Allo stesso modo, l’OMS ha fallito durante il capitolo COVID-19 poiché ha incoraggiato i blocchi, soppresso i trattamenti preventivi precoci e raccomandato interventi sui prodotti che si sono rivelati né sicuri né efficaci.
L’OMS non può essere autorizzato a controllare l’agenda sanitaria mondiale, né a imporre la biosorveglianza. Sebbene riceva finanziamenti da fonti pubbliche appartenenti al popolo, è in un perpetuo conflitto di interessi perché riceve anche finanziamenti sostanziali da interessi privati che utilizzano i loro contributi per influenzare e trarre profitto dalle decisioni e dai mandati dell’OMS.
Ad esempio, la Gates Foundation e l’alleanza per la promozione del vaccino GAVI finanziata da Gates, contribuiscono con oltre 1 miliardo di dollari all’anno.
L’ultima presa di potere
Come notato da Martino, mentre il trattato afferma di essere incentrato sulla pianificazione e sulle risposte alla pandemia, c’è seria preoccupazione che possa essere esteso anche ad altre aree della salute. Mohamed è d’accordo, dicendo che potrebbe essere potenzialmente ampliato, utilizzando la costituzione dell’OMS come base per tale espansione. L’articolo 2 della costituzione dell’OMS afferma:
Per raggiungere il suo obiettivo, le funzioni dell’Organizzazione sono:
- a) agire come autorità di direzione e coordinamento del lavoro sanitario internazionale …
- k) proporre convenzioni, accordi e regolamenti, e formulare raccomandazioni in materia sanitaria internazionale…
- s) stabilire e rivedere, ove necessario, le nomenclature internazionali delle malattie, delle cause di morte e delle pratiche di sanità pubblica…
- v) in generale, intraprendere tutte le azioni necessarie per raggiungere l’obiettivo dell’Organizzazione.
Il suo potere è già molto significativo e l’obiettivo di trasformare l’OMS in una dittatura sanitaria globale è praticamente scritto nella sua costituzione. Inoltre, ricorda che l’OMS ha rimosso la specificità delle vittime di massa dalla definizione di pandemia, quindi ora una pandemia può essere praticamente qualsiasi malattia che si verifica in più paesi. Anche l’obesità potrebbe teoricamente qualificarsi come tale. Quindi, l’OMS potrebbe rivendicare il potere sui sistemi sanitari in molti modi, se ne avesse la possibilità.
Il trattato concederebbe all’OMS il potere di imporre i passaporti per i vaccini
Mentre la maggior parte del mondo è più che pronta ad andare avanti, l’OMS sembra riluttante a lasciar perdere. Un funzionario dell’OMS ha recentemente dichiarato all’Ottawa Citizen che la pandemia di COVID è ancora “lontana dall’essere finita”.
La ragione di questa riluttanza a dichiarare la pandemia finita è probabilmente perché l’OMS spera di ottenere il potere di imporre passaporti per i vaccini e punture per il COVID in tutto il mondo.
Si afferma: “L’accordo… getterà le basi per una migliore comunicazione e informazione ai cittadini. La disinformazione minaccia la fiducia del pubblico e rischia di minare le risposte di salute pubblica. Per riscattare la fiducia dei cittadini, dovrebbero essere previste misure concrete per migliorare il flusso di informazioni affidabili e accurate e per combattere la disinformazione a livello globale.”
In altre parole, in base a questo trattato, possiamo aspettarci una censura ancora maggiore di quella che abbiamo sperimentato finora. Le aziende tecnologiche hanno già dimostrato dove risiede la loro fedeltà, e non è con il pubblico.
Google, Facebook, Twitter, Instagram e altri si sono scatenati praticamente contro tutti coloro che pubblicano informazioni sulla salute contrarie a ciò che dice l’OMS, al diavolo i dati del mondo reale e i fatti verificabili. Anche le piattaforme finanziarie hanno bandito le persone per lo stesso motivo. Ora immagina che ci sia una legge internazionale vincolante che renda obbligatoria tutta quella censura.
Per ulteriori informazioni sul Trattato Pandemico Internazionale potete visitare il sito ufficiale della OMS
Lasciare in mano a sempre meno persone a controllare la nostra vita e la nostra salute, è un grave atto contro la umanità. Lasciare che un diritto sia superiore ad altri diritti è demenziale. Se fossimo in un modno libero e democratico, la cosa dovrebbe essere interessante, ma seguendo i criteri della carte sull’uomo, dei diritti, tutti, senza distinzioni. Se fossimo in un mondo libero, questa la OMS, dovrebbe solo dare dei consigli e coordinare e organizzare, con le unità sanitarie sui territori, senza entrare a gamba tesa. Sappiamo infatti cosa (non ) hanno fatto in questi 2 anni. La paura rende l’uomo debole e facile preda. Si deve respingere quindi questo atto di parte e non di diritto.
Per sei mesi il pericolo é scongiurato, se ne riparlerà a Novembre 2022. Per ora dobbiamo ringraziare. Botswana, 47 paese africani, Brasile, Russia, India e Cina. Bisogna mantenere alta la guardia ed informare il più persone le persone.