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ULTIMA ORA: Lettera inedita del procuratore generale Pam Bondi, al direttore dell’FBI Kash Patel in merito ai file Epstein!

Ufficio del Procuratore Generale Washington, D.C. 20530

27 Febbraio 2025

Caro Direttore Patel,

Prima che tu entrassi in carica, ho richiesto i file completi relativi a Jeffrey Epstein, e in risposta a questa richiesta, ho ricevuto circa 200 pagine di documenti, che consistevano principalmente di registri di volo, l’elenco dei contatti di Epstein, e un elenco di nomi e numeri di telefono delle vittime.

Ho ripetutamente messo in dubbio che si trattasse dell’intero set di documenti in risposta alla mia richiesta, e l’FBI mi ha ripetutamente assicurato che avevamo ricevuto l’intero set di documenti.

Ieri sera ho appreso da una fonte che l’ufficio di New York dell’FBI era in possesso di migliaia di pagine di documenti relativi alle indagini e all’incriminazione di Epstein.

Nonostante le mie ripetute richieste, l’FBI non ha mai rivelato l’esistenza di questi file.

Quando io e te abbiamo parlato ieri, sei rimasto sorpreso tanto quanto me nell’apprendere queste nuove informazioni.

Entro le 8:00 di domani, 28 febbraio, l’FBI consegnerà i file completi di Epstein al mio ufficio, inclusi tutti i registri, i documenti, le registrazioni audio e video e i materiali relativi a Jeffrey Epstein e ai suoi clienti, indipendentemente da come tali informazioni siano state ottenute.

Non ci saranno trattenute o limitazioni al mio o al tuo accesso.. il Dipartimento di Giustizia garantirà che qualsiasi divulgazione pubblica di questi file verrà effettuata in modo da proteggere la privacy delle vittime e in conformità con la legge, come ho fatto per tutta la mia carriera di pubblico ministero.

Ti ordino inoltre di condurre un’indagine immediata sul motivo per cui il mio ordine all’FBI non è stato eseguito.

Mi consegnerai un rapporto completo delle tue conclusioni e delle azioni proposte per il personale entro 14 giorni.

Apprezzo la vostra immediata attenzione a questa importante questione.. So che siamo entrambi impegnati nella trasparenza per il popolo americano e non vedo l’ora di continuare a lavorare con voi per servire il nostro Presidente e il nostro Paese.

Sinceramente,

Pamela Bondi Procuratore Generale