Mario Draghi scatenato sulla questione del gas dalla Russia e il possibile embargo da parte della UE sulle forniture di Mosca. Il presidente del Consiglio risponde con un duro discorso alla domanda in conferenza stampa: “Se ci propongono l’embargo sul gas e se l’Unione Europea è uniforme su questo noi saremo ben contenti di seguirla. Qualunque sia lo strumento considerato più importante e più efficace per permettere una pace, questo è quello che vogliamo. Ci chiediamo se il prezzo del gas possa essere scambiato con la pace. Cosa preferiamo davanti a queste due cose? La pace, o star tranquilli con il termosifone acceso, anzi ormai con l’aria condizionata accesa tutta l’estate? Questa è la domanda da porsi”.
Caro Mario, tu devi esserti bevuto il cervello. Forse é il caso di rifocalizzarti su alcuni punti “banali” ma importanti:
L’Ucraina é uno stato nazista e la propaganda internazionale, da oltre 70 anni, rompe le scatole su nazismo e fascismo (due cose tra l’altro distinte e ben diverse). Tutti hanno condannato il nazismo e le sue atrocità mentre adesso l’Ucraina pur essendo dichiaratamente nazista, viene considerata santa, vergine e va aiutata.
Il governo attuale Ucraino é illegale e figlio di un golpe, seguito da atrocità perpetrate dal 2014 sulla popolazione civile. Nessun intervento internazionale si é mai manifestato.
L’Ucraina faceva parte della Ex URSS e del Patto di Varsavia.
L’Italia, l’Europa ed il resto del mondo non ha mostrato alcun equilibrio nell’affrontare l’attuale crisi. ONU, NATO hanno sempre fatto 100 pesi e 100 misure a seconda del paese coinvolto, si veda l’occupazione della Cina in Tibet, l’inventata guerra in IRAQ, l’attacco alla Libia, la finta guerra in Afghanistan per far produrre oppio, a beneficio degli USA, da immettere sul mercato etc etc
L’Ucraina NON fa parte della Unione Europea e NON fa parte della NATO.
La UE e la NATO NON hanno alcun diritto o dovere di attaccare la Russia o interferire, fornendo armi, manipolando i mainstream ed altro ancora.
Le soluzioni internazionali, anche le più scabrose si affrontano diplomaticamente e discutendo sulle ragioni dei vari contendenti e trovando soluzioni. Certamente non é Di Maio, giovane imbecille, burattino esecutore, senza esperienza che può trattare politiche internazionali complesse. Di Maio può solo prendere ordini da altri e commettere errori.
Domandiamoci poi, quando finirà la crisi Russia-Ucraina che tipo di relazioni andremo ad instaurare con la Russia e l’Ucraina? Non é forse corretto mantenere posizioni meno emotive e più oggettive, realistiche ed equilibrate?
Draghi chiede all’opinione pubblica: “.. é meglio la pace o l’aria condizionata?”, ma si rende conto delle implicazioni a catena, nel breve e lungo periodo, che possono causare ulteriori restrizioni ?
Caro Mariuccio, ma che “caspiterina” dici, ti sei bevuto il cervello? Essere statitisti é una cosa difficile, tu stai solo dando i numeri a discapito degli Italiani, ti stai muovendo come un pivello alle prime armi, o forse sei veramente un diavolo ben celato, con programmi distruttivi?
SE tutto ciò che stai facendo, per caso rientrasse in una benevola strategia a noi sconosciuta, vedremo quali risultati ci porterà, per ora ci stai solo deludendo.
Mario, QUESTA NON È LA NOSTRA GUERRA!
CE L’AVEVANO COL FASCISMO MA COL NAZISSMO SON PAPPA E CICCIA….VERGOGNATEVI OLTRE AD ESSERE BANDERUOLE SIETE NAZISTI….Z
In Italia c’é ancora il divieto di parlare di Fascismo, di Mussolini e le sue opere. Ciò che fu fatto da Mussolini quando l’Italia era povera ed ora, con più ricchezza disponibiel, NON regge il confronto. Ecco perché non si può parlare di fascismo, ma dei benefici introdotti in quel periodo, ne godono TUTTI.
Fino a qualche anno fa si considerava l’Ucraina un paese dove vi sono criminali e escort. La EU la manteneva a suon di miliardi dei contribuenti EU, addirittura la schifava per il suo status fascista, ma purtroppo voluta dagli USA…. tutto il mondo se ne fregava di quello che succedeva, e ora sono diventati la carta di tornasole per distruggerci e toglierci ogni minino briciolo di libertà, con fantasticherie da pezzenti mentali. Ma davvero abbiamo cittadini che li ascoltano e non dicono niente, anche a costo di perdere tutto, dignità compresa? Non ho parole