Un’antica leggenda narra che Dio ponendo dei fiori sulla terra, abbia detto loro: “scegliete il colore che volete avere”. Il Tarassaco allora ha guardato il sole ed ha pensato: “vorrei essere come lui”, poi è arrivata la notte ed ha pensato: “mi piacerebbe essere come lei”, quando poi ha visto le stelle, affascinato ha pensato: “che belle, voglio essere come loro!” Per tutte queste ragioni, il fiore del Tarassaco prima è giallo come il sole, poi diventa bianco e rotondo come la luna e quando il vento lo accarezza, si trasforma in una miriade di stelle attorno a te.
Il Tarassaco é un fiore perenne, tipico dei climi temperati, che cresce spontaneamente praticamente ovunque: sul ciglio delle strade, ai margini dei campi coltivati, nei prati, di zone pianeggianti, collinari e montuose, fino a un’altitudine di circa 2000 metri. Si riproduce in maniera talmente rapida da invadere i terreni coltivati, tanto che, soprattutto in passato, il tarassaco era considerato, una pianta infestante da estirpare.
Data la sua spontaneità e ubiquità, sembrerebbe un fiore di scarso pregio, invece il Tarassaco ha moltissime proprietà medicinali e un profondo significato simbolico, evocativo e multiforme. Gli sono stati attribuiti poteri magici e ha ispirato più di una leggenda.
Il Tarassaco, conosciuto anche con il nome “soffione” deriva dalla particolare caratteristica che lo contraddistingue: dopo la sfioritura, infatti, i semi si raccolgono in una sfera piumosa pronti a disperdersi al primo soffio di vento. Simili a paracaduti, volano nell’aria attaccati a piccoli ombrellini.
Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo soffiato su questo fiore, magari nella speranza che si realizzasse un nostro desiderio.
Il Tarassaco, “soffione” è chiamato anche Dente di Leone, per la forma seghettata e dentellata delle sue foglie, o ancora piscialletto, per le sue proprietà diuretiche. Fiorisce ogni anno in primavera, producendo dei bellissimi fiori gialli, molto resistenti e amatissimi dalle api, che ne succhiano il nettare da cui si ricava il pregiato miele di tarassaco.
Tarassaco, proprietà curative
La parola tarassaco deriva dal’unione di due parole greche (taraké, che vuol dire agitazione, confusione, turbamento) e akos (rimedio).
Già dal significato etimologico si evince che il tarassaco o dente di leone o soffione è un rimedio depurativo e calmante per l’organismo. Il tarassaco ha infatti innumerevoli proprietà, e trova impiego in fitoterapia e in omeopatia, sotto forma di capsule, sciroppi e tintura madre.
Risulta particolarmente indicato nella cura del fegato e nel trattamento delle affezioni della pelle. Tra le sue proprietà medicinali, ricordiamo le principali:
- drenanti
- depurative (trattamento di verruche e dermatiti)
- disintossicante di cistifellea, fegato e sangue
- diuretiche
- coleretiche (favorisce la produzione di bile)
- colagoghe (favorisce l’espulsione della bile e il corretto funzionamento del fegato)
- aperitive e digestive
- toniche e stimolanti
- antiossidanti