Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant afferma di aver ordinato “un assedio completo alla Striscia di Gaza. Non ci sarà elettricità, né cibo, né carburante, tutto chiuso. Stiamo combattendo animali umani e agiamo di conseguenza”.
A Gaza, è bene ricordarlo, vivono secondo le stime più recenti 2.2 milioni di persone. Se Gallant darà seguito alle sue parole, quella che si sta preparando sarà una tragedia umanitaria di proporzioni bibliche.
Conclusione
Agli Israeliani mancava solo l’ultimo pretesto per finire di massacrare i Palestinesi. Ed ecco l’occasione gli é stata servita su un piatto d’argento. I Sionisti, bastardi, possono continuare a piangere, come hanno sempre fatto da 70 anni a questa parte e portare avanti il loro progetto di controllo totale. Loro devono sempre ingigantire gli eventi a loro favore e manipolare l’opinione pubblica, grazie a quei “lecca culi” dei giornalisti mainstream. A Roma, tanto per dare un’immagine figurativa, direbbero quanto segue: “I sionisti piangono er morto e fregano er vivo”.