Siamo soli nell’universo? Questa domanda ha affascinato gli esseri umani per secoli e, man mano che la nostra conoscenza del cosmo è cresciuta, sono aumentate anche le nostre speculazioni su quali tipi di creature potrebbero esistere al di fuori del nostro pianeta.
Tuttavia, gran parte della nostra cultura popolare ha rappresentato la vita extraterrestre come una minaccia alla nostra sopravvivenza, che si tratti dei marziani divoratori o di esseri angelici altamente spirituali.
In generale l’opinione pubblica ha una malsana idea di essere invasi da esseri che sono di gran lunga superiori a noi, con intenzioni non troppo pacifiche.
Una possibile spiegazione è che tali scenari attingono alle nostre paure primordiali dell’ignoto, dell’altro e dell’incontrollabile. Immaginiamo gli alieni come mostri perché incarnano tutto ciò che non possiamo comprendere o prevedere.
Sfidano le nostre supposizioni su ciò che è possibile o impossibile, ciò che è naturale o artificiale, ciò che è amico o nemico. Possono anche riflettere le nostre ansie riguardo alla fragilità della nostra stessa esistenza e ai limiti del nostro potere.
Un’altra spiegazione è che tali scenari riflettono il nostro contesto culturale e politico. Quando la fantascienza stava emergendo come genere all’inizio del XX secolo, il mondo stava subendo rapidi cambiamenti a causa dell’innovazione tecnologica, dei conflitti geopolitici e degli sconvolgimenti sociali.
L’idea degli alieni che invadono la Terra ha fatto appello sia al senso di meraviglia che al senso di pericolo che le persone provavano per il futuro. Rifletteva anche la mentalità coloniale dell’epoca, in cui un gruppo di umani si sentiva autorizzato a dominare un altro gruppo di umani, in base alla loro superiorità percepita.
Proiettando questa mentalità su specie aliene, potremmo esplorare i nostri pregiudizi da una distanza di sicurezza. Tuttavia, con l’avanzare delle nostre conoscenze scientifiche e capacità tecnologiche, le nostre speculazioni sulla vita aliena sono diventate più sofisticate e sfumate.
Ora sappiamo che l’universo è vasto e diversificato e che le condizioni per la vita possono esistere su molti altri pianeti, a diverse frequenze vibratorie. Abbiamo anche scoperto che la vita sulla Terra si è evoluta attraverso un lungo processo di selezione solo parzialmente naturale e spontaneo. L’intelligenza non è un risultato garantito di tale processo.
Pertanto, non possiamo presumere che tutte le specie aliene siano come noi o che abbiano le stesse motivazioni o comportamenti. Inoltre, abbiamo appreso che i viaggi nello spazio sono estremamente impegnativi e che le distanze tra le stelle sono enormi.
È probabile che alcuni contatti con la vita extraterrestre avvengano attraverso mezzi indiretti, come il rilevamento di loro segnali o altre speciali comunicazioni di tipo metapsichico.
Rimane il fatto che, poiché questa umanità si trova con grandi problemi, é lecito pensare che sia necessario un intervento esogeno, per la soluzione dei problemi globali del nostro Pianeta.
Da questa premessa non c’é quindi da stupirsi se immaginiamo un possibile PRIMO CONTATTO UFFICIALE e PALESE che coinvolga razze aliene provenienti da altri pianeti e la nostra umanità.
Ormai la popolazione é quasi assuefatta all’idea e quasi pronta al grande evento. In opposizione poichè la Elìte demoniaca del pianeta, non intende mollare la presa, possiamo immaginare la realizzazione di una finta invasione aliena per tentare di vanificare l’eventuale vero primo contatto, allo scopo di disorientare ancora una volta le menti fragili con limitate capacità analitiche.
È comunque da tenere ben presente che, in modo nascosto alla massa ma non agli addetti ai lavori, siamo già vittime di un’invasione aliena ostile, con l’aiuto e la condivisione dei gruppi esoterici malvagi e di potere terrestri.
CONCLUSIONE
Alcune razze aliene malvagie stanno tentando di prendere il controllo della Terra. Alcune razze benevoli sono contrapposte segretamente alle prime con l’obiettivo di proteggere ed aiutare la presente umanità. Il primo contatto palese ed ufficiale é prevedibile in tempi brevi, appena raggiunta la massa critica minima necessaria per un contatto pacifico e senza pericolo emotivo.
Ma va anche tenuto conto di una possibile finta invasione aliena, ideata e realizzata dalla elìte terrestre, tramite tecnologia olografica 7D, come ultimo tentativo di manipolare e controllare l’umanità ancora impreparata e propensa al Nuovo Ordine Mondiale, voluto dal WEF, dalla NATO, dall’ONU, dagli USA, dalla UE, etc etc.
Perciò il consiglio che desideriamo dare é il seguente: ragionate con la vostra mente, attenzione agli inganni ed alle menzogne, preparatevi mentalmente ed emotivamente. NOI NON SIAMO SOLI NELL’UNIVERSO, SE AVETE CAPITO QUESTO, PREPARATEVI, SIATE PRONTI!
Val. In.