Interessanti reperti archeologici in Iraq o finzione? - Italiador
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Interessanti reperti archeologici in Iraq o finzione?

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ZOGOTH STAR GATES – 29 Novembre 1932, Iraq. Un gruppo di archeologi inglesi ha scoperto un complesso insieme di solide strutture in granito, con intriganti rilievi e lingua cuneiforme.

I resti archeologici sono stati rinvenuti a pochi chilometri dall’enorme ziggurat di Ur. Date le ipotesi dei ricercatori, i dati indicavano che doveva trattarsi di una sorta di arte granitica realizzata dagli antichi Sumeri, sebbene la simbologia utilizzata fosse molto diversa da quella di gli antichi Sumeri praticavano a quel tempo.

Analisi successive hanno indicato che la sua composizione doveva essere migliaia di anni più antica dei primi insediamenti mesopotamici. Sebbene le tre lastre rinvenute nella regione fossero attentamente custodite dal Museo antropologico iracheno, decenni dopo furono perseguitate da membri di grandi potenze mondiali.

Fino all’inizio dell’invasione statunitense nel 2001, dove furono strappati una volta per tutte al governo iracheno. I file analizzati da allora hanno indicato che le lastre di granito emanavano una sorta di forza soprannaturale. Oltre alla particolarità di vibrare ed emanare un piccolo bagliore, durante le eclissi e alcune lune piene. Molti dei cittadini della regione temevano la scoperta di quei manufatti, perché tra le loro leggende li contemplavano come enormi portali stellari che conducevano l’uomo alla camera degli dei e ad entità al di là della comprensione umana.

Uno dei grandi saggi che vivevano nella catena montuosa di Zagros indicò che se fosse caduto nelle mani sbagliate, dalla sua struttura sarebbero stati liberati esseri terribili, poiché ognuno di loro aveva una peculiare sfera di quarzo che poteva invocare il temibile Zogoth Niamarath; una divinità mostruosa che regnava in tempi in cui l’uomo era appena molto giovane e altre creature strisciavano e governavano le sue terre.

Attualmente l’Agenzia è a conoscenza dell’ubicazione di quei tre cancelli stellari, custoditi in bunker sotterranei in diverse località degli Stati Uniti. Prima della morte di Saddam Hussein, il presidente aveva dispettosamente pronunciato la seguente sentenza: “Quando il sole non riuscirà più a sorgere e l’oscurità ci annegherà in una completa agonia; la furia degli antichi dei uscirà dalle sacre porte di Zogoth e la crudeltà di milioni di antenati, brucerà l’ultimo invasore e traditore di nostra terra”.

Le istituzioni di sicurezza delle Nazioni Unite monitorano attentamente l’attività delle lastre di granito. Mentre studiosi e archeologi esoterici di tutto il mondo hanno analizzato con perseveranza tutti i dati importanti sulle strutture enigmatiche. Cerco di aprire un giorno le porte degli dei e padroneggiare il loro glorioso potere.

Fonte sconosciuta

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