La Regione Lombardia a seguito della crescente richiesta di indennizzi per danni, causati da “Vaccino sperimentale SARS CoV-2” ha inviato comunicazione ufficiale, ai Direttori Generali ASST e Direttori Generali ATS, nella quale fa riferimento alla Legge del 25 febbraio 1992, n. 210 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 55 del 06/03/1992.
La Regione spiega quale atteggiamento seguire nei confronti di chi ha subito il danno. Sostanzialmente si tratta di lavarsi le mani, nel tentativo di coinvolgere e responsabilizzare il Ministero. La Regione
Lombardia afferma a chiare note che “Resta in ogni caso convenuto che nessuna azione verrà intrapresa nei confronti del terzo, in attesa che il Ministero fornisca opportune indicazioni nel merito.”
In buona sostanza il “Vaccino sperimentale” può provocare danni, stanno arrivando numerose richieste di indennizzo, ma la Regione Lombardia le ignora completamente in attesa di ordini dal Ministero.
……. NON c’é che dire, veramente bravi ……. allora a questo punto se c’é incapacità ed inutilità degli regionali, tanto vale risparmiare soldi dei contribuenti e cancellare le Regioni.
Per gli inoculati, continuate a giocare alla Roulette Russa, così oltre al danno la beffa di non prendere un singolo euro.
Di seguito il documento della Regione Lombardia, così coem ci é pervenuto.
Val. In.
L’OBBLIGARIETA DI FARE IL PSEUDO VACCINO…COINVOLGE TUTTA LA SANITA’ …IL GOVERNO E QUALSIASI PERSONA COINVOLTA…FANNO APPARIRE QUESTA INOCULAZIONE COME LA PANACEA CONTRO OGNI MALE…INVECE TRAVOLGE LA VITA DI TUTTE QUELLE PERSONE CHE VENGONO COINVOLTE PER LAVORARE STUDIRARE E MUOVERSI,,,
TUTTI NOI ABBIAMO PERSO UN GRANDE AMICO …CHE SI E’ BATTUTO VOME UN LEONE PER SALVARE PIU’ PERSONE POSSIBILI…PARLO DEL PROF. DE NONNO…CHE DA NOI VENIVA OSTEGGIATO DAI SOLITI NOTI,,,SENZA ARTE NE PARTE…MA IL SUO METODO TRAVOLGERA OGNI COSA E LUI SARA’ UN GRANDE A CUI HANNO TOLTO O LA VITA O LA RAGIONE PER VIVERE…
Noi di Italiador siamo profondamente addolorati per la prematura scomparsa del Prof De Donno, siamo ancor più addolorati per la presenza di tutti gli SCIACALLI, finti amici e colleghi che vivevano nella penombra di questo uomo con l’animo nobile, professionista meritevole di grande rispetto.
Possiamo considerare De Donno tra le poche persone che hanno creduto veramente nel CAMBIAMENTO ma probabilmente il suo ottimismo con la vita.