Il tesoro di Zelensky nascosto nei paradisi fiscali all'estero - Italiador
Breaking news

Il tesoro di Zelensky nascosto nei paradisi fiscali all’estero

6+

Non sono solo gli oligarchi russi a utilizzare le società offshore per occultare i loro patrimoni all’estero. Dall’inchiesta giornalistica internazionale Pandora Papers, che ha seguito di 5 anni i famosi Panama Papers, emerge che Volodymyr Zelensky e alcuni dei suoi più fidati collaboratori – tra cui l’amico Serhiy Shefir, primo consigliere pubblico della presidenza ucraina, e Ivan Bakanov, capo del servizio di sicurezza del Paese – avevano a disposizione una rete di società con sede tra le Isole Vergini britanniche, Cipro e Belize, e che alcune di queste sono state utilizzate per acquistare costosi immobili a Londra.

Il presidente ucraino, ora diventato un’icona mondiale della resistenza contro l’invasione russa, venne eletto tre anni fa con l’obiettivo di contrastare la corruzione imperante e lottare contro l’evasione fiscale. Nel marzo 2019, un mese prima del voto, Zelensky aveva ceduto a Shefir le sue azioni nella società offshore Maltex Multicapital Corp., registrata nelle Isole Vergini britanniche.

Il presidente ucraino, insieme a sua moglie, possedeva infatti un quarto di Maltex attraverso una società registrata in Belize, chiamata Film Heritage. I due soci, però, avrebbero fatto un accordo affinché i dividendi continuassero a essere pagati alla Film Heritage di Olena Zelenska, moglie di Zelensky. Un profilo cliente di Maltex ha rivelato che le 5 maggiori fonti di reddito dell’azienda erano: Ucraina, Bielorussia, Russia, Belize e Cipro.

24 marzo 2022

6+
Se ti é piaciuto, Condividi.

Lascia un Commento

L 'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati *

*

5 × quattro =

WpCoderX