L’argomento che andiamo a trattare, può essere considerato da molti pura fantasia e noi NON intendiamo metterci in alcun modo in contrapposizione, facendo risparmiare tempo ed energie ai cosiddetti “fact checkers”.
Le testimonianze a supporto della veridicità di quanto stiamo per enunciare, sono disponibili in abbondanza in Rete, tuttavia noi vogliamo tralasciarle di proposito, desideriamo riportare in estrema sintesi (forse anche troppo) poche informazioni e lasciare che ognuno faccia le considerazioni tenendo ben a mente il salto tecnologico inspiegabile degli ultimi decenni, rispetto al lunghissimo periodo precedente con totale assenza di tecnologia.
In ultimo vorremmo rammentare le mutilazioni animali, le migliaia di segnalazioni: di avvistamenti UFO, incontri ravvicinati e rapimenti avvenuti ad opera di razze extraterrestri. Se Voi cari lettori NON vi sentite su questa frequenza, lasciate perdere questo articolo, risparmiate tempo e proseguite nelle vostre cose più umane e misurabili. Italiador
Il Governo USA nel corso del governo Roosevelt, incontrò la razza dei Grigi, con i quali scaturì, nei primi mesi del ’34, un accordo a scadenza decennale.
L’accordo prevedeva il rilascio di tecnologia aliena in cambio di una concessione che consentisse agli alieni il rapimento temporaneo ed incruento di esseri umani e il prelievo di bestiame, principalmente per studi biologici e genetici.
Inoltre, il governo avrebbe consentito agli extraterrestri di potersi installare presso basi sotterranee sia naturali che artificiali, terrestri e marine, dislocate nella zona occidentale degli Stati Uniti, dove avrebbero operato con discrezione e indisturbati.
Nelle prime ore della notte tra il 20-21 febbraio 1954, durante una vacanza a Palm Springs, in California, il presidente Dwight Eisenhower “scomparve” e presumibilmente, venne portato a Edwards Air Force Base per un incontro segreto.
Quando si presentò la mattina successiva ad una funzione religiosa a Los Angeles, i giornalisti dissero, che il presidente doveva subire un trattamento odontoiatrico di emergenza e che la sera precedente aveva incontrato un dentista locale per discutere sull’intervento che avrebbe dovuto effettuare.
Più tardi, il dentista comparve ad una funzione religiosa presentandosi come il “dentista” che aveva effettuato l’intervento al presidente Eisenhower.
La mattina successiva alla notte “mancante”, stava prendendo forma una “diceria” sulla possibilità che il presidente Eisenhower avesse usato la presunta storia del dentista per coprire un evento straordinario.
L’evento più significativo che ogni presidente americano potrebbe dover condurre: un presunto “Contatto” con tanto di incontro con gli extraterrestri che lo portarono al rinnovo del trattato tra umani ed extraterresti, stipulato in primis da Roosevelt.
L’accordo fu denominato “Trattato di Greada” del 1954, secondo cui gli alieni avrebbero continuato a prelevare alcuni capi di bestiame, sperimentare le loro tecniche di impianto su alcuni esseri umani, ma avrebbero dovuto fornire i dettagli completi delle persone coinvolte.
La razza dei Grigi in cambio proponeva al Governo USA, un allettante pacchetto tecnologico riguardante, tra l’altro, l’acquisizione di strumenti innovativi nell’industria spaziale e del trasporto, indicazioni sullo studio di rivoluzionarie leghe metalliche, dispositivi antigravitazionali e conoscenze chimiche legate alla medicina.
Lentamente però gli alieni vennero meno agli accordi cosa che venne scoperta però solo a distanza di tempo.
Laura Eisenhower ha ricordato al pubblico uno dei più famosi discorsi del suo bisnonno, “Dialoghi per la pace”, tenuto alle Nazioni Unite poco tempo dopo il meeting con gli extraterrestri del febbraio 1954. Il discorso indicava la sua posizione favorevole all’arresto del proliferare delle armi nucleari e conseguenti test.
“Ike” (Dwight D. Eisenhower) non era il solo ad avere questo desiderio, condiviso specialmente dal gruppo extraterrestre dei Pleiadiani. Il suo contatto con questa specifica razza avvenne in un hangar della base aerea di Hercules.
All’incontro ufficiale erano presenti apparentemente anche quattro rappresentanti della società civile americana, vicini ai vertici governativi. Si trattava di Gerald Lights, scienziato metafisico (parapsicologo, diremmo noi), il giornalista Franklin Winthrop Allen, l’economista Edwin Nourse e il vescovo della Chiesa Cattolica di Los Angeles James Francis McIntyre.
Da frammenti sul dialogo che intercorse tra extraterrestri ed il Presidente, Laura ha affermato che il gruppo di alieni mise in guardia “Ike” dal proseguire gli accordi di Roosevelt, con la razza dei Grigi, che in quel periodo stazionavano su un’astronave madre orbitante sull’Equatore.
I Pleiadiani, ancor prima di un apporto tecnologico, si offrirono di aiutarci tramite una sorta di sviluppo spirituale, base indispensabile per l’utilizzo della loro elevata tecnologia. In contropartita chiesero lo smantellamento totale dell’arsenale atomico, condizione per loro imprescindibile dell’accordo.
Le richieste dei Pleiadiani vennero recepite dagli USA con molta diffidenza, in quanto avrebbero reso il territorio statunitense e i governi alleati troppo vulnerabili all’attacco di chiunque, che fosse terrestre o altro.
Inoltre era il periodo della “guerra fredda” con l’URSS e gli Stati Uniti non intendeva rinunciare unilateralmente al nucleare in considerazione di un possibile attacco nucleare sovietico.
A malincuore Eisenhower dovette declinare la proposta dei Pleiadiani e proseguire con l’accordo stipulato con i Grigi e razze ad essi collegate, tra cui presumibilmente i Rettiliani.