Con il referendum del 20 e 21 Settembre 2020 gli Italiani, con la percentuale del 70%, confermavano la volontà di ridurre i parlamentari italiani di 345 unità.
Un risultato incredibile, ottenuto probabilmente per sbaglio e distrazione, unico nella storia del nostro Paese, 345 persone della casta avrebbero lasciato la poltrona e forse sarebbero tornati a lavorare seriamente.
Naturalmente la diminuizione ed il riassetto globale delle due camere, avrebbe comportato alcune modifiche nella logistica e nei regolamenti interni.
Con le ultime elezioni del 25 settembre u.s. e l’insediamento del nuovo governo, si é scoperto però che c’é un problema, perché le famose norme oggetto di necessari aggiornamenti sono rimasti identici a prima della riduzione dei parlamentari, morale della favola, l’attività di governo rischia la paralisi.
Ci viene allora spontaneo domandarci: ma quei due fenomeni, presidenti della Camera e del Senato, Roberto Fico (M5S) ed Elisabetta Casellati (FI), dove sono stati in questi due ultimi anni? A fare shopping?
Se questi personaggi erano quelli che dovevano assicurare il buon andamento delle attività e la corretta gestione della cosa pubblica, forse avevamo mal riposto la nostra fiducia. Questi due luminari si sono mostrati dei veri INCAPACI.