Più netta di così non poteva essere Elly Schlein. Ospite al Festival dell’Economia di Trento, a tre mesi dalla sua elezione, la segretaria nazionale del PD, reduce da una visita molto discussa – anche all’interno del suo partito – nella Romagna tragicamente colpita dall’alluvione, ha dichiarato:
Bisogna riuscire a ridurre la tassazione sull’impresa e sul lavoro. Mentre la riduciamo dobbiamo pensare a perché la tassazione sulle rendite fiscali e immobiliari sia così bassa, rispetto a quella sul lavoro e sull’impresa. Si può dire o infrangiamo qualche tabù? Per noi il faro è la progressività fiscale e la redistribuzione. A partire dalla riforma del catasto in un senso più equo. A partire dal fatto che non possiamo negare che siamo in un Paese dove c’è una delle tassazioni sulle successioni più iniqua e più bassa”.
Immediata la reazione del mondo politico, prima tra tutti quella dell’ex Premier italiano Matteo Renzi ed a seguire quella di Giuseppe Benedetto, leader dei liberal-democratici e di Alessandro Cattaneo, vice coordinatore nazionale di Forza Italia. La dirigenza PD rimane ammutolita rispetto a queste posizioni, in attesa dei ballottaggi di domenica prossima quando, con queste dichiarazioni, non sarà semplice recuperare voti al centro.
Fonte: Il Riformista – 26 Maggio 2023