Covid-19 – La Consulta si esprime sotto il segno dell’ILLEGALITÀ

La Corte Costituzionale, ma sarebbe più appropriato chiamarla la Corte dei Miracoli, ha assolto di fatto, le malefatte del governo Conte e Draghi  in tema di gestione della finta pandemia Cov-Sars2.

I 181.733 italiani defunti a seguito dei protocolli medici sbagliati, si stanno girando nella tomba e rimarranno sulla coscienza dei politici, dei medici ed ora anche della Corte Suprema, che di supremo NON ha NULLA.

AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), aveva ammesso di non possedere le relazioni di “efficacia e sicurezza” sui vaccini.

La Pfizer ha dichiarato di NON aver fatto i test necessari per capire se sono efficaci contro la trasmissione del virus.

I tamponi PCR sono inefficaci e producono falsi positivi.

Le autopsie sono state vietate dall’inizio procurando l’impossibilità di capire le cause dei decessi

Il segreto militare posto sulla questione Covid-19 non ha spiegazione ed ha impedito la necessaria trasparenza che gli Italiani si aspettavano.

L’istituzione della scudo penale per i medici ha solo legalizzato le uccisioni di massa.

Ma la Corte Costituzionale che è un organo super politicizzato di sinistra, ha volutamente ignorato lo stato di diritto calpestando sfacciatamente la Costituzione che dovrebbe essere il fondamento della democrazia del nostro Paese.

Morale: La Giustizia é Morta e l’Illegalità ha trionfato ….. per ora.