Estratto dall’articolo “Come uscire quindi dall’ Unione Europea e dall’ Euro?” di Boris Smirnov
L’art. 50 del TUE (Trattato Unione Europea del 1992) prevede l’ opzione di uscita dall’UE e che ciò possa avvenire attraverso una semplice comunicazione che il Governo dello Stato recedente invia al Consiglio europeo, senza neppure fornirne una motivazione ma tenendo conto soltanto del mero rispetto delle disposizioni costituzionali; Bene!
Anche il trattato di Lisbona (2007) che supporta e completa il trattato di Maastricht, prevede una clausola di recesso (sia pure negoziato come per l’ UK) dall’ Unione Europea.
Anche La nostra Costituzione consente al governo di uscire dall’ Euro, all’art. 80 consente allo strumento delle Camere, di autorizzare con legge, la ratifica dei trattati internazionali e modificazioni di leggi (oltre agli altri casi previsti dalla disposizione medesima) .
Altrimenti sempre la legge 400 all’ Art. Nr.2 comma H, delega al consiglio dei ministri le linee di indirizzo in tema di politica internazionale e comunitaria e i progetti dei trattati e degli accordi internazionali. In pratica, il governo può uscire dall’ euro semplicemente subito se solo lo decide, senza doverlo chiedere ai cittadini, allo stesso modo come è di fatto avvenuto per il suo ingresso nella UE.
E i media asserviti al regime non ne parlano come i politici addirittura fingono di ignorarlo. Rimangono da approfondire solo i dettagli tecnici!
Si osservi il comportamento del tecnico che tra il 2011 ed il 2013 avrebbe dovuto salvare economicamente l’ Italia il quale ha d’urgenza sostituito nel novembre 2011 il premier Berlusconi:
Queste cose appena lette, il docente universitario Mario Monti, il “commissario tecnico” del governo, sembra che non le conoscesse.. ma che profonda preparazione tecnica…oppure, sostenendo che non si può uscire dall’ Euro e per uscirne il parlamento deve indire un referendum per modificare la costituzione, poi si deve indire un voto popolare per confermare le modifiche alla Costituzione, poi un referendum popolare per l’ uscita, e far votare i cittadini, poi… egli semplicemente mentiva! Qualcuno crede che egli, non conoscesse le informazioni da noi riportate o che le avesse dimenticate a causa della sua “veneranda età”, ben nascondendo al popolo italiano, che si può uscire subito dall’ Unione Europea per decreto legge?
La realtà è che Mario Monti, descritto al suo arrivo dai media come un tecnico, è in realtà un commissario degli affari interni dell’ UE… ovvero un adepto dell’ Euro-dittatura, con assoluto primario interesse a disinformare.., ad ingannare i cittadini! Egli è il primo uomo direttamente incaricato dall’Euro-dittatura a governare l’Italia con il compito di salvare il paese dal debito pubblico ed il risultato dei suoi 17 mesi di incarico, hanno invece moltiplicato la dimensione del problema peggiorandolo gravemente. Sarebbe stato sufficiente accorgersi di questo dato macro-economico negativo insieme alle menzogne da lui propagandate, per comprendere la reale matrice anti-democratica del governo UE!
Nessuno vieta nulla infatti, all’infuori della legge della costituzione italiana Nr. 75 che nel 2000, (rimase indenne ad una sentenza di Giudizio di Ammissibilità durante il governo dell’ Ulivo, antesignano al PD di Prodi) la quale continua ad impedire al popolo di indire un referendum su trattati internazionali, ma… non al governo di uscire dall’ Eurozona!!!
Attenzione, vorremmo ascrivere solo a Beppe Grillo e non al Partito Mov. 5 Stelle, ma facciamo fatica, il fatto che il referendum che non si può fare, “è stato propagandato” come soluzione per uscire dall’ Euro, come Mario Monti, insieme a giornalisti, vuoti ripetitori di propaganda senza ne arte ne parte, (anche loro improvvisamente diventati sia stupidi che ignoranti…?) l’ unica cosa non possibile legalmente per uscirne, ovvero, hanno fatto sempre riferimento ad un fantomatico referendum che non è possibile data la legge nr 75 Naturalmente parlava Grillo…, uno show-man. Ma non dovrebbero i tecnici ed i politici insieme ai giornalisti, essere gli esperti in materia politica e di legge, loro, i quali informano vendendo invece fumo, producendo “Nebbia” al posto che chiarezza e dati certi? Queste false informazioni su come si può uscire dall’ Euro sono state date all’ unisono allo stesso modo, quindi, non si tratta di un errore a causa di ignoranza di Giornalisti, di Tecnici o di Politici, ma di un organizzazione d’accordo per ingannare il popolo italiano: Questa attività dis-informativa va quindi, riconosciuta per quel che palesemente si rivela: Censura di regime!
Per gentile concessione di Boris Smirnov
Per il testo integrale clicca Fonte – Autore Boris Smirnov