Banca Mediolanum: Costruita per Sapere TUTTO su di Te

 

Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum, afferma nel celebre spot istituzionale: ” Banca Mediolanum, la banca costruita intorno a te”, noi invece pensiamo che il comunicato corretto dovrebbe essere: “Banca Mediolanum: costruita per sapere TUTTO su di Te”, dal momento che questo é in realtà ciò che fanno, raccolgono dai Clienti informazioni sensibili ben oltre gli obblighi di Legge. In più hanno la faccia tosta di “minacciare” ritorsioni penalizzanti, in caso di mancato aggiornamento periodico dei dati personali.

Diciamo subito per obiettività, che Mediolanum é una banca sui generis nel senso che sono “meno peggio” delle altre banche, riescono a fornire un’assistenza telefonica buona, qualche volta si riesce ad ottenere un piccolo interesse attivo sul proprio conto corrente, di rimando NON ha sportelli propri, deve appoggiarsi a Poste Italiane o S. Paolo Intesa per le normali operazioni di cassa.

I famosi Family Bankers che dovrebbero essere i punti di forza dell’organizzazione, sono in costante decrescita (da 5.336 nel 2010 a 4.000 nel 2020), quindi per la limitata operatività, potremmo definire Mediolanum una banca semi virtuale.

Al momento dell’apertura di un conto corrente, il richiedente deve provvedere a circa 10/12 firme per ottenere il numero di conto, carte di credito e libretto di assegni, fin quì quasi tutto normale ancorchè estenuante, in considerazione di TUTTE le condizioni e clausole contrattuali scritte a caratteri piccoli, nelle numerose pagine che bisognerebbe leggere con grande attenzione e che nessuno normalmente fa, visto il tempo che occorrerebbe per leggere tutti i documenti. (Si firma sulla fiducia perché presi per stanchezza e via andare).

Naturalmente prima di procedere alle firme si devono riempire dei moduli nei quali viene chiesto di tutto e di più, ben oltre il necessario ed obbligatorio previsto dall’Art. 22 del Decreto Legge (n.d.r. per delinquenti e criminali organizzati) n. 231 del 2007.

A titolo esemplificativo ma non esaustivo nei moduli vengono richiesti, tra le varie cose, i seguenti gruppi di informazioni:

1) Gruppo Dati anagrafici e residenza completi
2) Gruppo Indirizzo di domicilio (se diverso dalla residenza)
3) Gruppo Recapiti telefonici ed email
4) Gruppo Dati personali (tra cui in particolare i seguenti dati obbligatori)
– Reddito netto annuo in Euro
– Patrimonio complessivo
– Origine del Patrimonio
5) Gruppo Dati aggiuntivi
6) Gruppo documenti d’identità

Inoltre per il rilascio delle Carte di Credito, con la scusa della personalizzazione, si offrono di prendere una tua foto, che conserveranno nell’archivio della banca oltre ad apparire sulla carta.

Periodicamente i titolari del conto sono soggetti all’aggiornamento della scheda dati ed in caso di mancato aggiornamento la Banca Mediolanum sollecita il cliente che, bada bene, ha depositato denaro e NON richiesto mutui o prestiti, affinché proceda alle variazioni o integrazione dati.

Se il cliente non aggiorna e si rifiuta di fornire i dati che ritiene troppo sensibili e non previsti dalla Legge 231/2007, riceverà una serie di solleciti dalla banca che culmineranno in una seria minaccia scritta (raccomandata RR) che prevede:

1.  Blocco operatività di tutti i conti correnti e dei depositi titoli
2.  Blocco eventuali carte di debito e credito
3.  Revoca convenzione assegni
4.  Blocco degli eventuali assegni tratti sul conto corrente
   
5.  Blocco delle “operazione in essere” del conto corrente in oggetto ………

e si rischia in aggiunta di essere segnalato al CAI – Centrale Allarme Interbancaria, quindi non si avrà più credito, si sarà bloccati nei pagamenti elettronici e manuali. In una parola si é FOTTU_I.

Come se non bastasse, Banca Mediolanum come le altre banche, procede alle famose proposte di “Modifiche contrattuali unilaterali”, ovvero nonostante le 10/12 firme sottoscritte al momento dell’apertura del conto, i signori delle banche fanno come gli pare e piace, modificando le condizioni contrattuali ……… quindi le nostre firme NON valgono nulla o meglio valgono a loro piacimento secondo la necessità.

Per non farla troppo lunga, chiudiamo l’articolo con un invito per i nostri Lettori ed alcune domande che chiediamo di rivolgere a Voi stessi.

Invito:
Leggetevi i Documenti (link a fondo pagina) menzionati in questo articolo e fatevi la vostra idea (potrebbe capitare anche a Voi)

Domande:
– Chi decide quali sono le informazioni necessarie visto che ogni banca usa criteri diversi ?
– Chi decide l’interpretazione del poco chiaro D.L. 231/2007 art 22 ?
– Quali sono i dati che sono veramente necessari per contrastare la criminalità ?
– Perché un cittadino, persona fisica, deve fornire  dati sensibili senza poter obiettare ?
– Perché deve subire le minacce di una banca che non rispetta i contratti firmati ?

Banca Mediolanum: Costruita per Sapere TUTTO su di Te

V. I.

Documenti:

Scheda Aggiornamenti Dati (Obbligatoria e periodica)

Lettera di Sollecito di Banca Mediolanum (“Minacce”)

Decreto Legge n. 231 del 2007 art. 22 (Articolo menzionato nella lettera di Mediolanum)